Ennesima sparatoria in Texas. Un ragazzo di 16 anni è stato ucciso dal compagno di scuola. Fermato l’omicida e un suo amico.
HOUSTON (TEXAS) – Non si ferma la striscia di sangue negli Stati Uniti. Nella giornata di mercoledì 15 gennaio 2019 è stata segnalata una nuova sparatoria in Texas con un ragazzo di 16 anni rimasto ucciso. Secondo quanto scoperto dalle autorità locali, ad aprire il fuoco sarebbe stato un suo compagno di scuola.
L’omicida è stato fermato dagli inquirenti e nelle prossime ore dovrà spiegare il motivo di questo gesto.
Sparatoria in Texas, morto un ragazzo di 16 anni
La ricostruzione della dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti che stanno cercando di capire il perché di questa sparatoria. Il ragazzo ha aperto il fuoco in un liceo di Houston, nella zona residenziale della città.
Immediata la chiamata ai soccorsi ma per il 16enne non c’è stato nulla da fare. I medici all’arrivo in ospedale non hanno potuto fare altro che constatare la morte del giovane. “Estendo le mie più profonde condoglianze ai familiari della vittima – ha detto il sindaco della città americana – e a tutti gli studenti, gli insegnanti e il personale della Bellaire High School“. Autorizzata l’autopsia sul corpo del giovane.
Arrestato il presunto killer
Le autorità locali, dopo un inseguimento durato per ben quattro ore, hanno arrestato il presunto killer del 16enne. Si tratta di un compagno di scuola della vittima che, subito dopo la sparatoria, è scappato e si è rifugiato a casa di un suo amico. Anche quest’ultimo è stato arrestato.
Le indagini proseguono per cercare di scoprire il motivo della sparatoria. Gli inquirenti pensano ad un regolamento di conti ma si tratta di ipotesi che dovranno essere confermate nelle prossime ore. Molto importanti gli interrogatori dei due fermati per capire il motivo di questo gesto che ha portato alla morte di un ragazzo di 16 anni.